Gli “utenti non Windows” per poter accedere al Server cinese di GO FOX avevano a disposizione solamente
- il client web OpenFox
oppure specificatamente per gli utenti Linux era possibile utilizzare Wine e il client nativo di Windows.
Accedendo con il client web viene, appena dopo il login, visualizzato l’annuncio che lo sviluppo del client web e’ stato interrotto e che contestualmente
e’ proposto, dallo stesso sviluppatore, un nuovo client nel senso tradizionale del termine:
Per il S.O. Linux basta eseguire il download dello zip e sGOmpattare il contenuto dell’archivio in una directory per poi lanciare il file eseguibile1
- minifox
Una volta lanciato si apre la UI che propone l’inserimento delle credenziali
e, una volta autenticato, la finestra che ci si presenta e’ inaspettamente “vuota”
Tramite pero’ la voce di menu’ “View” sara’ possibile caricare i ‘moduli‘ che ci necessitano
e con i quali, come vere e proprie sottofinestre, potremo, in modo molto flessibile, comporre il nostro client.
Tramite la voce di menu’ ‘File‘ possiamo aprire un goban locale selezionando ‘New Board‘
oppure andare a vedere le impostazioni generali del client stesso selezionando ‘Settings‘.
Le possibilita’ sono illimitate, basta spostare le varie tab all’interno di altre tab
oppure a fianco per ‘agganciarle’ di lato, sopra sotto…
Per ogni modulo/sottofinestra/tab e’ a volte visibile una striscia azzurra con la parola ‘Filter‘: se la si clicca e’ possibile impostare i filtri per quella visualizzazione.
Per visualizzare una partita si deve cliccare nel modulo ‘Broadcast‘ sulla partita che si vuole osservare.
Per giocare una partita, nel modulo ‘Lobby‘, si clicca il menu’ a discesa del ‘Preset‘ per il time e il byoyomi da selezionare e una volta selezionato si clicca il button ‘Play‘.
Ed inoltre sempre nel modulo ‘Lobby‘ e’ possibile indicare se si accettano o meno le richieste di partite.
Al momento sembra che non sia supportata la possibilita’ di sfidare (challenge) altri giocatori presenti nella lista ‘Users‘.
- E’ sempre possibile (ad esempio con Xubuntu) crearsi un “launcher” da utilizzare nel men’ delle applicazioni.
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